APPROFONDIMENTI
BARRIERA CHIMICA E UMIDITÀ DI RISALITA
L'umidità di risalita è una delle forme di umidità più diffuse presenti nelle costruzioni. Questo fastidioso e dannoso fenomeno interessa sia le vecchie costruzioni che quelle recenti, e dipende da diversi fattori.
Il problema si riscontra particolarmente quando il sistema di isolamento delle pareti è inefficace o danneggiato. Spesso capita nei casi più gravi che l'isolamento sia quasi del tutto assente o non adeguato per contrastare i problemi di umidità.
Colorificio Savant: il problema dell'umidità di risalitaL'umidità di risalita si verifica a causa della capillarità: ovvero l'umidità risale da un livello più basso (ad esempio dalle fondamenta), risale lungo la muratura e si palesa nella zona bassa delle murature.
Il danno è tanto più grave ed evidente quanto il grado di risalita dell'umidità è elevato e l'acqua entra nella parete portandola a deteriorarsi.
Per evitare che l'umidità di risalita danneggi la muratura è necessario agire per tempo con materiali e soluzioni specifiche.
Oggi una delle soluzioni più gettonate e moderne è costituita dalla barriera chimica, come il VEROSTOP di Lineavero.
Si tratta di infiltrazioni di liquido (sono sostanze chimiche appositamente studiate per contrastare la risalita dell'acqua) capace di saturare il materiale della muratura impedendo fisicamente all'umidità di penetrare e invadere la parete.
Il VEROSTOP è un trattamento che agisce interrompendo drasticamente il fenomeno di risalita capillare e, a differenza del taglio meccanico, non compromette l'integrità statica della costruzione.
Il VEROSTOP agisce grazie a una soluzione monocomponente di particolari derivati silossanici solubilizzati in acqua. Il salnitro è perfetto per respingere l'umidità trascendentale.
La particolare formulazione chimica garantisce una penetrazione ottimale delle molecole della resina all'interno del tessuto murario fino ai pori più piccoli. Il supporto e i suoi pori, dopo catalizzazione della resina, assumono quindi una elevata idrorepellenza tale da determinare l'interruzione della risalita capillare delle molecole di acqua.
VEROSTOP può essere impiegato in murature in mattone, murature in pietra, murature miste, tufo, laterizio tradizionale, blocco in argilla, ed è garantito 10 anni.
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VERNICI E RESISTENZA AL FUOCO
La resistenza al fuoco rappresenta il comportamento che gli elementi evidenziano in caso di incendio. Ogni oggetto ha funzioni strutturali ben precise che lo caratterizzano esattamente. Nelle costruzioni degli edifici, siano esse funzioni portanti o funzioni separanti, devono essere impiegati materiali in grado di resistere in maniera adeguata al fuoco.
La resistenza al fuoco rappresenta l'intervallo di tempo (espresso in minuti) di esposizione di un elemento strutturale al fuoco (es. a causa di un incendio), durante il quale esso preserva i requisiti progettuali di stabilità, tenuta ai prodotti della combustione e di coibentazione termica.
COSA È LA RESISTENZA AL FUOCO?
La resistenza (REI) al fuoco è l'attitudine di un elemento da costruzione a conservare per un intervallo di tempo definito:
*la stabilità: R
*la tenuta: E
*l'isolamento termico: I
In funzione degli elementi strutturali (materiali e spessori), questi ultimi vengono classificati da un numero che esprime i minuti per i quali conservano le caratteristiche R, E, I (es. R 15 indica che la stabilità è mantenuta per 15 minuti, mentre REI 60 che stabilità, tenuta e isolamento termico vengono mantenuti per 60 minuti).
LE VERNICI IGNIFUGHE
Il ruolo delle vernici ignifughe è molto importante per:
*conservare la materia sottoposta ad aggressione da fiamma
*donare una maggiore resistenza e protezione a metalli, legni, strutture in caso di incendio.
La resistenza al fuoco viene calcolata facendo riferimento alla circolare nº 91/61 del M.I. e successive modificazioni.
ESEMPIO DI FUNZIONAMENTO
La pittura intumescente all'acqua funziona in questo modo: viene applicato sulla superficie in maniera accurata in modo che in caso di incendio (temperature oltre 200ºC), si possa formare sulla superficie trattata uno strato di schiuma compatta di volume molto maggiore dello spessore originale della pittura, in grado di rallentare il processo di combustione.
In questo modo la vernice ignifuga fornisce maggiore protezione al materiale. Questo inevitabilmente brucerà e subirà danni a causa delle fiamme, ma sarà in grado di resistere maggiormente al fuoco, ovvero manterrà le sue proprietà fisiche inalterate più a lungo. Questo aspetto può essere fondamentale in caso di incendio: più un materiale (portante o meno) è in grado di offrire una valida resistenza alla combustione, maggiori sono le probabilità di tutelare la vita umana e preservare la struttura dal collasso strutturale.
VERNICI IGNIFUGHE E INTUMESCENTI
VERNICI IDONEE ALLA PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO
La prevenzione incendi rappresenta sempre di più un'esigenza nel campo della progettazione e delle costruzioni. Un buon progetto passa anche attraverso la sicurezza che una struttura sia in grado di resistere ad un incendio.
Quando un elemento in acciaio, cemento armato normale o precompresso, o in legno o cartongesso, non è protetto adeguatamente ed è esposto a temperature elevate (oltre 200 gradi) perde la capacità di sopportare le sollecitazioni per le quali è stato progettato. Il cambiamento delle caratteristiche chimiche e fisiche compromette irrimediabilmente la struttura, causandone eventualmente il collasso.
Proprio per scongiurare il rischio di crollo, è necessario porre in essere quelle precauzioni atte a ritardare l'aggressione della fiamma sui materiali.
Una soluzione è la predisposizione di un sistema di protezione passiva dal fuoco che aumenti la "resistenza al fuoco" degli elementi strutturali (travi, pilastri, solai, ecc.) e ne prolunghi la capacità portante per un certo periodo di tempo, necessario ad estinguere l'incendio e ad evacuare l'area. Le prestazioni e le qualità di un materiale destinato alla protezione passiva delle strutture hanno un'importanza vitale quando si tratta di sceglierlo e applicarlo.
Colorificio Savant: vernici ignifughe intumescenti.
PROTEZIONE DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE DELL'ACCIAIO
L'acciaio viene spesso impiegato in edilizia. Tuttavia, se sottoposte ad alte e durevoli temperature, le strutture in acciaio crollano. Per queste ragioni è necessario trattare i metalli in maniera adeguata per rallentare il più possibile il processo di deformazione dell'acciaio in caso di presenza di fiamme. Lo scopo delle vernici ignifughe è di innalzare la resistenza al fuoco di questo materiale per preservarne più a lungo le proprietà meccaniche e proteggere la struttura da pericolosi cedimenti.
ISOLAMENTO DELL'ANIMA METALLICA DEL CEMENTO ARMATO
Il cemento armato è composto dal calcestruzzo (materiale che assolutamente non teme il fuoco) e dalle barre d'acciaio che ne costituiscono l'armatura interna (metello che a causa delle temperature di un incendio possono deformarsi provocando il collasso della struttura).
Per assicurare un'efficace protezione alla componente metallica interna, il cemento armato deve deve essere ricoperto da una vernice (il "copriferro").
STRUTTURE IN LEGNO
La capacità di combustione del legno è nota a tutti e rendono questo materiale causa di particolari attenzioni. Per renderlo più adatto agli impieghi edili, diverse aziende hanno dedicato al legno una serie di prodotti intumescenti specifici per la reazione al fuoco ed una gamma di vernici fuocoritardanti per prolungarne la resistenza alla combustione.